MINISTERO DELLA CULTURA: SI APRONO LE PROCEDURE DELLE ELEZIONI DELLE RSU. APPROVATA LA MAPPATURA SUL TAVOLO NAZIONALE
MINISTERO DELLA CULTURA: SI APRONO LE PROCEDURE DELLE ELEZIONI DELLE RSU. APPROVATA LA MAPPATURA SUL TAVOLO NAZIONALE
Nella giornata del 10 gennaio c.a. si è svolto l’incontro conclusivo di contrattazione per la definizione della mappatura sedi del MiC per le elezioni RSU che qualcuno ha deciso di far svolgere il 14 - 15 - 16 aprile 2025 (settimana Santa). La mappatura è necessaria per stabilire gli Istituti con sede di RSU, poiché, purtroppo non tutti gli istituti lo saranno, difatti quelli con un numero di dipendenti sotto i 15 sono stati accorpati con altri Istituti. La nostra O. S. ha chiesto ed ottenuto che il criterio per gli accorpamenti, oltre a quello proposto dall’Amministrazione per Centri di responsabilità, anche per Affinità di attività e Prossimità territoriale ciò per permettere lo svolgimento delle trattative negli Istituti interessati alle questioni trattate e limitare più possibile lo spostamento dei delegati. Abbiamo condiviso con l’Amministrazione e le altre OO.SS. la possibilità di candidare nelle proprie liste i lavoratori distaccati per un anno (elettorato passivo) nell’istituto in cui prestano servizio.
Abbiano inoltre proposto di riconoscere la stessa opportunità anche per i dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato, 18 mesi, par time 18 ore settimanali, che per loro la legge di bilancio ha previsto, purtroppo solo il rinnovo per ulteriori 12 mesi. Pronti alla lotta per la stabilizzazione!!! Sic!! Pertanto potranno solo votare e non essere candidati.
L’attuale riorganizzazione del MiC, ancora ferma, non ha certo facilitato la possibilità di allargare la democrazia partecipata e rappresentativa diretta per molti Istituti, che risultano sulla carta senza dotazione organiche e dipendenti.
Crediamo, comunque, che l’impegno e la partecipazione continua delle parti, Amministrazione e OO.SS., sui tavoli tecnici e di trattativa, siano riuscite a pianificare le criticità della riforma voluta dalla politica e il risultato raggiunto consente ai lavoratori di esprimere liberamente il diritto al voto
Ora ci dobbiamo organizzare per una lunga campagna elettorale che ci vede impegnati a presentare liste in tutto il territorio nazionale poiché USB P.I. è una voce libera, senza appartenenze politiche, a fianco dei lavoratori e dei più deboli, per la conquista dei diritti e di “UN VERO SALARIO CHE DEVE ESSERE RAPPORTATO AL COSTO DELLA VITA.
Per questo chiediamo a tutte/i di condividere il nostro progetto e presentare liste USB P.I. per dare forza a CHI HA SCELTO DI STARE DALLA PARTE GIUSTA!!
CANDIDATI CON NOI!!!
INSIEME POSSIAMO RISCRIVERE UNA PAGINA IMPORTANTE SULLA DEMOCRAZIA E
RAPPRESENTANZA SINDACALE!!!