BENI CULTURALI E TURISMO: USB P.I. MiBACT SCRIVE ALLA SOCIETA' ALES E AL MINISTRO.

Roma -

                                                                                   Spett.le Società'

ALES SpA

info@ales-spa.com

 

e p.c.                                                  Spett.le MIBACT

On. Ministro avv. D. Franceschini

gabinetto@beniculturali.it

Capo di Gabinetto prof. L. Casini gabinetto@beniculturali.it Segretario Generale

dott. S. Nastasi sg@beniculturali.it

Direttore Generale Bilancio

dott. P. D’Angeli

dg.bi@beniculturali.it

 

OGGETTO: CIRCOLARE N° 18 /2020 – SEGRETARIO GENERALE MiBACT.

 

Con riferimento all’oggetto la scrivente O. S.,  in continuità con la precedente corrispondenza, compresa la diffida relative agli interventi da adottare in riguardo al contenimento del contagio da Corona virus e alla tutela del posto di lavoro non che quella della retribuzione., abbiamo sollecitato la società in indirizzo a totale controllo pubblico e successivamente anche il Ministro Franceschini con lettera ad intervenire in merito alla frettolosa decisione assunta dalla società  in cui “i dipendenti verranno posti in ferie o permesso retribuito a partire dalla chiusura degli istituti culturali “come da decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'08 Marzo 2020 art. 2 lettera d) , la scrivente comunica quanto segue.: ALES, società in house del MiBACT a totale partecipazione pubblica, utilizza i propri dipendenti in diverse mansioni e attività professionali presso gli istituti del Ministero, per cui agli stessi dovevano e devono essere applicate le stesse prerogative dei dipendenti ministeriali in questo momento di emergenza nazionale relativa al contenimento dell'epidemia Coronavirus.

 

Questa O. S. ha invitato la Società ad astenersi da azioni unilaterali, nonostante la circolare del Direttore generale del Bilancio. Malgrado il nostro invito il direttore del personale della società in questione emanava provvedimenti di mancato rinnovo e/o proroga dei contratti a tempo determinato in scadenza, “Applicazione coatta” di usufruire ferie, permessi ed altro,ai lavoratori, prima di valutare la possibilità di attivare il lavoro agile, presidi etc., per la stragrande maggioranza dei propri dipendenti in attività ordinarie, di supporto e non solo, a quelle amministrative -tecnico – scientifiche-vigilanza,rese presso il MiBACT, come previsto dalla circolare del Segretario generale del Ministero.

Per quanto sopra descritto si invitano tutte le persone in indirizzo ad intervenire, ognuna per la propria funzione e responsabilità, anche morale, affinché vengano garantiti alle lavoratrici e lavoratori della società la continuità del rapporto di Lavoro, la certezza del Stipendio e la Dignità.

In attesa di un rapido e positivo riscontro si inviano Cordiali Saluti.

 

 

Roma,19/03/2020                                                                                                                                            USB P.I. MIBACT