USB P.I. MiC:SCRIVE AL MINISTRO PER CHIEDERE "DI VELOCIZZARE LE PROCEDURE CONCORSUALI PER IL REPERIMENTO DI 1052 ASSISTENTI ALLA FRUIZIONE ACCOGLIENZA E VIGILANZA, GRADUATORIE APERTE FINO AD ESAURIMENTO!"
Spett.li
Ministro della Cultura
on. avv. Dario FRANCESCHINI
ministro.segreteria@beniculturali.it
Capo di Gabinetto
prof. Lorenzo CASINI
Direttore Generale Organizzazione
dott.ssa Marina GIUSEPPONE
p.c. Formez Pubblica Amministrazione
Oggetto: Richiesta di velocizzazione delle procedure del Concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di n. 1.052 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, da inquadrare nella II Area, posizione economica F2, profilo professionale di Assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza del Ministero per i beni e le attività culturali, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 4 Serie Speciale Concorsi ed Esami n° 63 in data 09 agosto 2019.
Con riferimento all’oggetto e facendo seguito agli incontri con un gruppo d’idonei alla prova orale del concorso in questione, la scrivente O.S. si permette di avanzare alcune richieste al fine di rendere quanto più possibile rapida la procedura concorsuale.
PREMESSO CHE
- dalla data di pubblicazione del bando sono trascorsi due anni e il fabbisogno reale di personale dell’area della vigilanza del Ministero della Cultura è molto più alto di quello riportato nel regolamento di riorganizzazione del Ministero a firma del ministro Dario Franceschini ai sensi del DL 22 del 202;
- la carenza di personale potrà essere colmata con la presa in servizio di tutti i 3236 attualmente idonei a svolgere la prova orale, di seguito al superamento della prova scritta del 28 luglio u.s.;
- la prova scritta ha rappresentato una particolare complessità se riferita solo all’esigenza della mansione da svolgere, vista e considerata la vastità del programma;
CHIEDE CHE
- la prova orale possa essere svolta in tempi brevi e ben definita e delimitata al fine di procedere all’assunzione dei 1052 vincitori di concorso entro la fine del 2021
- La denominazione “Patrimonio dei beni culturali italiani” è una materia estremamente vasta e dispersiva che rappresenta difficoltà per lo studio, benché sia già stata affrontata dai 3236 idonei nella prova scritta. Quindi si chiede che le domande vengano poste in modo più circoscritto;
- L’idoneità per alcune materie, come “Codice dei beni culturali” e “Salute e sicurezza sul lavoro T.U. 81/08”, Lingua Inglese e Informatica sia considerata ampiamente dimostrata con il superamento della prova scritta;
- l’istituzione di una graduatoria, senza scadenza, con tutti i restanti partecipanti, per un immediato allargamento delle assunzioni a tutti gli idonei al fine di coprire, almeno parzialmente vista l’ampia capienza, il fabbisogno di personale necessario per garantire l’efficienza dei servizi resi all’utenza.
La scrivente si rende pertanto disponibile a un incontro al fine di avviare un confronto sulle tematiche evidenziate.
In attesa di un cortese riscontro, invia Cordiali Saluti.
Roma, 01/09/2021
USB P.I. MiC