USB MiC: REPORT INCONTRO 19 NOVEMBRE AL MiC

Roma -

 

USB MiC: REPORT INCONTRO 19 NOVEMBRE AL MiC

Oggi la delegazione USB P.I. MiC ha partecipato alla riunione nazionale per l’informativa dell’Amministrazione alle OO.SS. sui fabbisogni di personale del Ministero.

Abbiamo ascoltato con molta attenzione la relazione introduttiva da parte dei rappresentanti di parte pubblica che hanno dimostrato professionalità e responsabilità nell’esporre il programma occupazionale triennale 2020-2022 che a nostro parere è insufficiente a risolvere il drammatico sotto organico nella nostra Amministrazione, in considerazione anche delle ultime uscite per i pensionamenti.

Riteniamo che sia necessario un piano “Straordinario di Assunzioni” per permettere la funzionalità degli Istituti centrali e periferici del MiC e per dare un segnale positivo ad una volontà occupazionale nel Ministero. Quindi nessuna responsabilità ai colleghi che rappresentano il tavolo di parte pubblica, vincolati dalle indicazioni e volontà politiche, anche autoritarie, a riportare a nome e per conto loro l’ulteriore attacco alla democrazia sindacale e al confronto tra le parti.

Pertanto dobbiamo insorgere, come abbiamo chiesto ai colleghi delle altre OO.SS, nei confronti di questa politica liberista e padronale che smantella il patrimonio culturale pubblico, nonché bene comune, a favore delle Fondazioni private e degli amici trasversali, che fanno cassa e profitti con il bene culturale e rendono sempre più precarie le condizioni di lavoro, il salario e i diritti dei lavoratori.

Difatti nonostante la stabilizzazione dei 28 c.d. Esperti professionisti, lo scorrimento delle graduatorie interne tra le aree, l’assunzione dei 500 operatori alla vigilanza tramite i Centri per l’impiego e il possibile raddoppio dei numeri riguardo il concorso dei 1052 si continua ad assumere personale precario all’interno del MiC.

Emblematica la storia dei Tirocinanti Calabresi, sfruttati per anni a coprire le carenze di organico che, di fatto, hanno svolto attività e servizi al pubblico nel nostro ministero e non solo.  Nonostante ciò, verranno assunti con contratti di lavoro a tempo determinato e part-time con un orario settimanale di 18 ore.

Riteniamo necessario continuare a lottare per portare questi lavoratori alla stabilizzazione!!!. Ribadiamo la nostra contrarietà e opposizione a qualsiasi forma di precariato!!! Ricostruiamo l’unità dei lavoratori per garantire Salari, Diritti, Lavoro vero e non lavoro nero e Dignità!!!

CANDIDATEVI CON USB P.I. ALLE PROSSIME ELEZIONI DELLE RSU!!!

INSIEME POSSIAMO VINCERE!!