USB MiC: INFORMAZIONI E CONTROINFORMAZIONI AUTENTICHE SULL’INCONTRO DEL 2 LUGLIO AL TAVOLO DI TRATTIVA NAZIONALE.
USB MiC: INFORMAZIONI E CONTROINFORMAZIONI AUTENTICHE SULL’INCONTRO DEL 2 LUGLIO AL TAVOLO DI TRATTIVA NAZIONALE.
Ieri sul tavolo nazionale si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione e le OO. SS. firmatarie del CCNL Funzioni Centrali 2022/2024. Con riferimento alle questioni discusse sul tavolo nulla cambia!!! Sic!! Difatti in merito alle progressioni economiche rimane quello che si era concordato con l’Amministrazione nei tavoli sindacali dove eravamo presenti anche noi, ovvero erano necessari dei correttivi per ampliare la platea dei partecipanti per permettere, in considerazione dei limiti imposti dalla legge, passaggi economici per solo il 50% dei partecipanti alle procedure, a tutte/i il riconoscimento economico. Gli importi previsti sono di Euro 800,00 lordi per l’Area operatori; 1250,00 Euro lordi per l’Area degli assistenti; 2250,00 Euro lordi per l’area dei funzionari. Quindi le progressioni economiche all’interno dell’aree di tutte/i si concludono nel triennio previsto dall’accordo precedente. La nostra O. S. vigilerà affinché sia garantito il diritto a tutte/i dipendenti del MiC.
In riferimento al FRD 2025, continua la “tradizione” di incrementare i fondi destinati ai “Progetti di Miglioramento dei Servizi resi all’Utenza” soldi di salario accessorio che ritornano nelle tasche di tutti i lavoratori che in orario ordinario svolgono progetti, attività e servizi. In questo caso dobbiamo porre la nostra attenzione sulla percentuale dei lavoratori a cui potrà essere riconosciuto un incremento del 30% della propria quota. Infatti nell’accordo nazionale sottoscritto in precedenza, anche dal nostro sindacato era stata fissata all’1%., recentemente alcuni tromboni, sempre gli stessi, vorrebbero riportarla fino al 10%.
Sulla questione “Posizioni Organizzative” per la seconda area, a cui sono stati destinati ulteriori fondi per arrivare a “coprire” circa 1750 lavoratori che potranno ricevere una retribuzione economica pari a 1000,00 Euro lordi, regna ancora una certa confusione per l’individuazione delle figure professionali a cui riconoscere “l’indennità salariale” e partecipare agli interpelli. Questa materia è molto controversa e potrebbe, secondo il nostro parere, innescare un sistema conflittale tra lavoratori a maggior ragione se non sarà prevista la rotazione annuale degli “incarichi”, come da noi richiesto nel momento della sottoscrizione del protocollo nazionale. Riguardo la reperibilità, e secondo alcuni comunicati sindacali, sembrerebbe che l’Amministrazione la voglia rendere obbligatoria, in caso di esigenza di servizio, e non più volontaria. In merito necessita un controllo con eventuale mobilitazione dei lavoratori perché questo istituto già crea precarietà e criticità sia per i dipendenti che per gli istituti
In riferimento al giustificativo “F” da utilizzare per il personale della vigilanza, ancora non si riesce ad avere un trattamento univoco su tutto il territorio Nazionale. Ultimo, solo cronologicamente, al Parco Archeologico di Ostia Antica ancora non riconoscono il giustificativo “F” al personale di vigilanza non previsto in servizio in quella giornata, ciò nonostante le varie circolari ministeriali e gli accordi sottoscritti a livello nazionale sullo sforamento della percentuale di 1/3 dei festivi fino al 50% in cui è stato più volte ribadito e specificato il comportamento da tenere da parte dei Dirigenti degli istituti interessati alla questione.
La cosa è molto semplice un lavoratore non in servizio in quella giornata usufruisce del giorno di festa quindi deve essere riportato sul sistema il giustificativo “F” come tutti gli altri dipendenti del Ministero.
USB P.I. ha deciso di NON firmare il CCNL Funzioni Centrali perché non prevede alcun aumento salariale e normativo per cui a causa dell’infame art 7 dello stesso contratto, viene esclusa dalle trattative decentrate di secondo livello e locali nonostante che siamo abbondantemente rappresentativi nel comparto con una percentuale addirittura superiore al 5% prevista dalla legge. I sindacati firmatari del CCNL, seduti sul tavolo di trattativa nazionale, ancora non prendono coscienza dell’emergenza “alte temperature”, che riguarda tutti gli istituti in particolare quegli che hanno luoghi aperti immensi. A differenza della nostra O.S. che quasi quotidianamente “denuncia” situazioni critiche per la salute e sicurezza dei lavoratori e utenti. Per quanto sopra riteniamo fondamentale da parte del MiC Istituire rapidamente una task-force che attivi interventi, iniziative e provvedimenti, previsti per norma di legge ed ordinanze, necessari a tutelare e salvaguardare la salute delle lavoratrici e lavoratori TUTTI.
ADERITE ANCORA ALLA NOSTRA O.S. INDIPENDENTE E DALLA PARTE DEI LAVORATORI!!!
INSIEME CRESCIAMO ANCORA E SIAMO IMBATTIBILI