STEFANONE: UN LAVORATORE, UN AMICO GENEROSO, UN ALTRUISTA, UN DELEGATO USB. UNO DI NOI!

Roma -


Stefanone: un lavoratore, un amico generoso, un altruista, un delegato USB


Non troviamo le parole giuste, e comunque non ce ne sono. O almeno sono insufficienti. Sembrano tutte banali.
La scomparsa di Stefanone ci lascia sgomenti. Addolorati. Il lungo periodo pandemico, e la forzata distanza tra tutti noi, ha fatto il resto, ha pesato e non poco sulla tragedia.
Sempre pronto alla battuta, scherzoso, compagnone, sorridente, Stefanone era abituato a convivere con la malattia. Lui che a 20 anni aveva scoperto di avere un tumore che lo renderà invalido e gli stroncherà la carriera calcistica. Quarant'anni dopo, quando i medici gli diranno del male che lo affligge, lui con dignità e col massimo riserbo, affronterà un lungo periodo di cure e di controlli, senza mai far trasparire momenti di sconforto e di depressione, anzi sempre pronto ad aiutare gli altri.
Nella RSU ha fatto la differenza, portando la sua competenza e generosità nel confronto con l'amministrazione a favore del benessere lavorativo.
Quando, in piena pandemia, si sottoporrà agli estenuanti e dolorosi periodi di chemio per affrontare il maledetto trapianto, la forzata distanza imposta dal periodo straordinario, ne faranno perdere le sue tracce ai più distratti. Un filo ci ha tenuto uniti a lui, un filo di continui contatti che facevano ben sperare, almeno fino ad aprile.
Venerdì lo saluteremo c/o la chiesa Stella Maris a via dei Promontori a Ostia, alle ore 12. Dalle 8 alle 10 sarà allestita la camera ardente presso l'ospedale di Tor Vergata.
Che la terra ti sia lieve♥