PROFILI PROFESSIONALI

Continua il lavoro del Gruppo Tecnico, voluto dall’Amministrazione e da tutte le OO.SS., per l’esame delle declaratorie professionali del Funzionario Restauratore, dell’Assistente Tecnico e dell’Operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza.

Roma -

PROFILI PROFESSIONALI

 

Continua il lavoro del Gruppo Tecnico, voluto dall’Amministrazione e da tutte le OO.SS., per l’esame delle declaratorie professionali del Funzionario Restauratore, dell’Assistente Tecnico e dell’Operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza.

 

Durante la Contrattazione Nazionale del 27 luglio u.s., l’Amministrazione ha presentato, relativamente alla problematica dei profili professionali, una proposta di modifica del profilo di Assistente Tecnico sostituendo la frase “esecuzione di minimi interventi di manutenzione del bene culturale” con “esecuzione di interventi di manutenzione del bene culturale; collaborazione all’esecuzione alle attività di restauro” e per il profilo di Funzionario Restauratore minimi interventi di maquillage al testo originale. Le proposte non sono state accolte se non in parte dall’O.S. CGIL. Si è pertanto ritenuto indispensabile rinviare il confronto sui temi al tavolo tecnico che si è riunito il 29.07 u.s.. La stessa CGIL ha presentato un’ulteriore proposta che di fatto ricalca quella dell’Amministrazione e non rispetta, a nostro avviso, l’esigenza di adeguamento dei profili alla normativa vigente. USB, (ex RDB) FLP e UIL concordano sulla necessità di giungere ad una soluzione condivisa e che trovi rispondenza alle legittime rivendicazioni del personale interessato. Il rappresentante dell’Amministrazione, coordinatore del tavolo, ha confermato la necessità di adeguamento normativo, sottolineando, che la proposta presentata dall’Amministrazione rappresenta una mediazione temporanea per risolvere le difficoltà lamentate dal personale interno. Noi riteniamo insufficiente e non risolutivo l’intervento, che potrebbe paralizzare il lavoro del tavolo e prolungare i tempi per vedere soddisfatte le legittime richieste dei restauratori e degli operatori del MIBAC.

E’ evidente che l’accordo del 20/12/2010 sui nuovi profili professionali, non sottoscritto dall’USB (ex RdB) tiene presente le esigenze dell’Amministrazione e non le aspettative dei lavoratori e delle lavoratrici. Oltretutto non rispondente alla normativa già in vigore, creando difficoltà operative di organizzazione del lavoro e di fatto il demansionamento del personale.

L’USB,(ex RDB) FLP e UIL hanno confermato con forza la posizione già manifestata al precedente incontro del tavolo tecnico: estrapolazione del profilo dedicato alla figura dell’Assistente Restauratore e adeguamento del profilo di Funzionario Restauratore a quelli esistenti per le altre figure professionali.

Per la questione relativa all’Operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza e all’ Assistente è chiaro, anche per questo profilo professionale, che le esigenze dell’Amministrazione superano quelle del personale interessato, l’esiguità degli organici per la mancanza di personale, impone sempre più flessibilità del lavoro e sovrapposizione delle mansioni, presupposti che concorrono al peggioramento del servizio e delle condizioni lavorative del personale.

Si è deciso congiuntamente di rinviare a settembre il confronto, nel frattempo trasmetteremo all’Amministrazione un prospetto con le attuali declaratorie e le nuove modifiche da noi proposte per tutti i profili interessati.

 

Roma, 03/07/2011

                                                                            Marina Angelini Silvia Borghini