MINISTERO DELLA CULTURA: STREPITOSA VITTORIA USB P.I. AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI REGGIO CALABRIA!!! USB P.I. CONTESTA SEGNI DI RICONOSCIMENTO NEL VOTO E OTTIENE UN SECONDO SEGGIO NELLA RSU
MINISTERO DELLA CULTURA: STREPITOSA VITTORIA USB P.I. AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI REGGIO CALABRIA!!!
USB P.I. CONTESTA SEGNI DI RICONOSCIMENTO NEL VOTO
E OTTIENE UN SECONDO SEGGIO NELLA RSU
Immensa soddisfazione per la vittoria dell’USB P.I. al Museo Archeologico dopo che il Tribunale di Reggio Calabria ha rigettato il ricorso presentato dall’O.S. UIL P.A., confermando la STORICA CONQUISTA di un secondo SEGGIO USB P.I. all’interno della RSU del Museo.
Durante le scorse elezioni RSU del 14, 15 e 16 aprile u.s. avevamo contestato l’irregolarità di una scheda recante evidenti segni di riconoscimento, ma ritenuta valida dal seggio elettorale durante lo spoglio, in aperta violazione delle indicazioni di voto fornite agli elettori e delle norme condivise da tutte le OO.SS. con l’Accordo Quadro del 12 aprile 2022.
Tale irregolarità aveva addirittura sovvertito l’esito del voto, producendo l’assegnazione in forma residuale di un seggio al candidato di un’altra O.S., ovvero la UIL P.A., che aveva addirittura riportato UNA SOLA PREFERENZA !!!, nonostante i lavoratori si fossero invece espressi con ben altri numeri a favore dei candidati USB P.I.
Noi, a tutela della segretezza del voto e del diritto di tutti i lavoratori ad esprimersi liberamente nella scelta di chi li rappresenta, abbiamo fatto ricorso al Comitato dei Garanti costituito presso l’Ispettorato del Lavoro, che ci aveva dato ragione confermando la nullità del voto e l’attribuzione del seggio alla nostra O.S. Una decisione arrivata ben oltre i limiti stabiliti dalle norme, a causa dei numerosi tentativi della controparte di delegittimare la nostra rappresentanza nel Comitato e di limitare la nostra libertà di difesa.
Ma c’è di più: la UIL P.A., nel disprezzo delle regole condivise da tutte le OO.SS. con l’Accordo Quadro di cui sopra in materia di elezioni RSU, adducendo cavilli procedurali, ha deciso di proseguire nella sua prova di forza proponendo addirittura ricorso all’Autorità Giudiziaria, trasformando l’azione sindacale, da attività a tutela di chi lavora a strumento per rimarcare il proprio potere.
Nonostante ciò, anche i Giudici del tribunale di Reggio Calabria ci hanno dato ragione, confermando che le nostre contestazioni sulla nullità del voto erano fondate, e soprattutto tutelando la volontà degli elettori che si erano espressi a favore dell’USB P.I., confermando l’attribuzione de seggio RSU alla nostra O.S.
Si tratta di un importantissimo risultato, frutto della professionalità e dello spirito di sacrificio di tutta la squadra USB P.I. del Museo di Reggio che, insieme al prezioso lavoro dell’Avv. Francesco Auricchiella, ha sempre creduto nella Victoria finale. Si rafforza così ulteriormente la rappresentanza del nostro sindacato all’interno di uno dei Musei archeologici più importanti d’Italia, quello di Reggio Calabria.
L'USB P.I. ribadisce un impegno incrollabile e una posizione chiara: siamo sempre dalla parte di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori, contrastando ogni forma di controllo, ricatto, minacce, intimidazioni e tentativi, da parte di chiunque, di creare sistemi di potere sulla pelle di chi lavora!!!
SEMPRE DALLA PARTE DEI LAVORATORI!! ADERITE ALLA NOSTRA O.S.!!