MINISTERO DELLA CULTURA: SOTTOSCRITTO L’ACCORDO “GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO” E “NOTTE EUROPEA DEI MUSEI”.
MINISTERO DELLA CULTURA: SOTTOSCRITTO L’ACCORDO “GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO” E “NOTTE EUROPEA DEI MUSEI”.
Nella giornata odierna è stato sottoscritto, da tutte le OO. SS. presenti al tavolo l’accordo per le “Giornate Europee del Patrimonio” e “Notte Europea dei Musei” in attesa dell’incremento delle risorse previste, circa 2 ML, per il piano di valorizzazione 2024. Gli importi, a lordo per i dipendenti, sono di 110, 00 Euro, per la I e II Area, 135,00 Euro, per quelli della III Area. Gli eventi serali sono di 3 ore. I fondi per il piano di valorizzazione, al momento, sono pari a 5 ML di Euro che saranno incrementati di ulteriori 2 ML per arrivare ad un importo complessivo di 7 ML a partire dal corrente anno., Riguardo gli ulteriori 2 ML non ancora utilizzabili poiché è necessario procedere all’iter istituzionale per l’assegnazione definitiva, che dal 2025 e per gli anni successivi, saranno disponibili già dal mese di gennaio.
USB ha riconosciuto al Rappresentante della politica, dott. Stefano Lanna, presente al tavolo di trattativa, di aver mantenuto la promessa fatta durante gli incontri, di incrementare le risorse del fondo destinate al piano di valorizzazione. A proposito dell’aumento delle risorse, appare almeno singolare che un sindacato possa rivendicare, di essere stato l’unico a richiederlo, quando TUTTE le OO.SS. presenti alla riunione, nonché a quelle precedenti, hanno sempre sollecitato la” politica” del MiC ad inpegnarsi per il raggiungimento dell’obiettivo condiviso.
Il confronto è continuato sull’ipotesi di accordo per la ripartizione del FRD (Fondo Risorse Decentrate) anno 2024.
USB ha rilevato che la rimodulazione del comma 4, art. 2, superamento festivi, proposto dall’Amministrazione complica ancora la questione ed ha chiesto di riportare nella bozza l’accordo per il superamento dell’1/3 del 2023 “…..tenendo conto dell’adesione volontaria del dipendente al superamento del limite di 1/3 fino al 50, il lavoratore turnista non inserito nei turni festivi infrasettimanali, avrà diritto ad essere posto in riposo, come qualsiasi altro lavoratore non turnista mediante l’utilizzo del codice “F” (festivo) in agenda turni. Quindi sull’Art. 2 che riguarda le “Turnazioni” compresa la spinosa storia del giustificativo “F” per i “Festivi Infrasettimanali” per i lavoratori turnisti non previsti in servizio, si è concordato di riportare quanto condiviso nell’accordo sul superamento dei festivi del 2023 e di predisporre un ulteriore Circolare ministeriale per l’applicazione autentica dello stesso accordo.
L’Art. 3 del FRD, Posizione Organizzative per la Terza Area, cioè le somme da assegnare ai vari Istituti per i lavoratori titolari delle posizioni organizzative, di cui all’art. 50, comma 2 lett. g) del CCNL 2019-2021.
USB ha ribadito, ancora una volta, il diritto al riconoscimento degli importi economici dovuti in considerazione delle funzioni di responsabilità e non solo, pari a quelle dei Dirigenti, in particolare riferite ai Funzionari Direttori delle Biblioteche e Archivi che svolgono all’interno degli Istituti, MA RITIENE CHE TALI SOMME DEBBANO ESSERE PRELEVATE DAL FRD DEI DIRIGENTI.
L’Art. 8 del FRD riguarda i Progetti di miglioramento dei servizi culturali ed amministrativi resi dall’Amministrazione all’utenza anno 2024 e le risorse non utilizzate nell’anno 2023.
Il comma 9 prevede una proposta di percentuale fissa del 5% per i dipendenti “meritevoli” nell’ambito dello svolgimento dei progetti locali ovvero una maggiorazione pari al 30% dell’importo medio pro-capite previsto per il rimante personale.
USB, in riferimento al comma 9, ha contestato tale attribuzione ritenendo che la norma di riferimento prevede la possibilità di “individuare fino ad un massimo del 10% di lavoratori……” ciò vuol significare che la scala della percentuale può partire da 0 fino al 10% e quindi resta possibile individuare una percentuale pari allo 0. Va ricordato che tali importi aggiuntivi (30%) vanno decurtati dagli importi pro-capite di tutti gli altri lavoratori. Inoltre ritiene che l’eventuale percentuale fissa da mettere sull’accordo debba essere la più bassa possibile (0,50% - 1%).
Il comma 11 è riferito alle verifiche finali degli accordi locali che prevede la sola “Informativa” da dare alle OO. SS. e alla RSU.
USB ha dichiarato quanto sia irrazionale tale scelta in considerazione che le Amministrazioni trattano con la RSU e le OO. SS. i progetti locali e non solo e poi la verifica del raggiungimento degli obiettivi dei singoli progetti è competenza del solo Dirigente che potrebbe decidere a “suo piacere e simpatia” e secondo il suo giudizio, se un lavoratore ha diritto all’intera quota parte oppure decurtarla.
Gli altri articoli del FRD non hanno presentato problemi.
PROGRESSIONI ECONOMICHE E PASSAGGI FRA LE AREE
In merito alle due questioni si stanno per nominare i membri, appartenenti alle OO.SS. e all’Amministrazione, per i tavoli tecnici che si confronteranno sulle questioni per dare il via alla seconda fase delle progressioni economiche e alla prima fase, entro il 2024, per le pregressioni economiche tra le aree.
USB ha provveduto a comunicare i nominativi delle/dei lavoratrici/tori che faranno parte dei due tavoli.
PROGRESSIONI ECONOMICHE
In merito alla questione l’Amministrazione ha annunciato che le due commissioni, una per la I e la II Area e un’altra per la III, hanno iniziato a lavorare per il riconoscimento del “Differenziale Stipendiale” ai lavoratori risultati “vincitori”.
Mobilità
È stato confermato il percorso e i tempi pubblicati sull’ultima circolare del dir gen org.
In riferimento al Nuovo Regolamento Ministeriale abbiamo richiesto un cronoprogramma dettagliato delle procedure amministrative e normative previste.
EX TIROCINANTI ASSUNTI PART TIME 18 ORE SETTIMANALI PER 18 MESI
USB ha sollecitato l’incontro richiesto al Ministro, per essere informati sulla volontà politica di stabilizzare i lavoratori con contratti di lavoro full time e a tempo indeterminato vista la patologica carenza di personale in tutti le aree e profili professionali del Mic. Necessita evidenziare che le loro prestazioni lavorative permettono agli istituti centrali e periferici una maggiore efficienza dei servizi resi a l’utenza oltre alla tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale pubblico.
Il rappresentante del Gabinetto del Ministro ha preso atto e si è impegnato a riferire al Ministro.
ADERITE ALLA NOSTRA O.S. INSIEME SIAMO IMBATTIBILI!!!
USB SEMPRE DALLA PARTE DEI LAVORATORI!!!