MINISTERO DELLA CULTURA: Report riunione sindacale nazionale del 7 luglio 2021.

Roma -

 Report riunione sindacale nazionale del 7 luglio 2021

 

Nella giornata del 7 luglio u.s. si sono tenuti due incontri sindacali al MiC, il primo di mattina per la firma dei progetti per la DG-OR e per la DG- Bilancio compreso il personale delle altre direzioni coinvolto nei progetti per il miglioramento delle procedure amministrative. In merito alla questione abbiamo ribadita la nostra posizione già dichiarata durante la sottoscrizione dell’accordo per la ripartizione del Fondo Risorse Decentrate. Ovvero con una nota a verbale la nostra O.S. ha comunicato che non sottoscriverà alcun accordo che prevede le misurazioni delle performance e l’individuazione del 10% del personale cui sarà destinato, non meno del 30% in più della quota pro-capite impegnata per la remunerazione delle attività svolte per le attività progettuali.

Abbiamo denunciato, ancora una volta, il patologico sotto organico ormai non più sopportabile, non esiste un metodo di misurazione obiettivo e quantificato per l’individuazione dei carichi di lavoro individuali. Nonostante tali elementi da anni le lavoratrici/tori sono costretti a sopportare carichi enormi di lavoro e la flessibilità della professionalità per sopperire alle carenze organiche.

Riteniamo, pertanto “obbligatorio” riconoscere il massimo carico di lavoro per tutti senza distinzioni di riconoscimenti a pochi e magari sempre gli stessi, di un’importante differenza di salario.

UGUALE LAVORO - UGUALE SALARIO

Cari politici e ora di fare una programmazione assunzionale nel MiC stabile, continua e veloce!!! 

Reinternalizzare servizi, attività e lavoratori che operano da anni all’interno del nostro Ministero alle dipendenze delle società concessionarie e non solo!!!

Durante la riunione pomeridiana l’Amministrazione ha presentato una bozza di programmazione per la Formazione anni 2021- primo quadrimestre 2022.

USB P.I. MiC ha rilevato che la formazione deve essere aperta a tutti i lavoratori!!! 

Spesso è accaduto che sia stata ad appannaggio di pochi a causa della scarsa informazione da parte degli istituti dell’avvio dei corsi, oltre alla mancanza, in alcuni uffici-istituti, dei mezzi tecnici e di collegamento a disposizione dei lavoratori. Ciò è stato riscontrato anche in occasione delle attività ordinarie svolte in Smart Working nel recente look down.

Quindi sì alla “formazione” e alla “programmazione dei corsi” mirata per tutti i lavoratori e per tutte le professionalità.

 

ASSUNZIONI!!! INTERNALIZZAZIONI!!! FORMAZIONE!!!

LOTTA CON NOI!!!

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