Ministero della Cultura, incontro su protocollo piano valorizzazione 2023 e sicurezza nei luoghi di lavoro

Roma -

MINISTERO DELLA CULTURA: REPORT INCONTRO PROTOCOLLO PIANO VALORIZZAZIONE 2023 - SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO!!!

In data 2 maggio 2023 si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. avente come oggetto la firma del protocollo di intesa sul Piano di valorizzazione 2023 e problematiche relative alla sicurezza nei luoghi della cultura del MiC.

1) Protocollo d’intesa relativo al Piano di valorizzazione 2023

È ripreso il confronto tra Amministrazione e OO.SS. sul Piano di valorizzazione il cui focus è incentrato sulla ripartizione delle risorse tra i vari istituti del MiC. In particolare il problema riguarda la dimostrata capacità di spesa ma anche il numero di lavoratori coinvolti.

Sulle tabelle presentate dall’amministrazione sono state evidenziate alcune problematiche e incongruenze - segnalate un po’ da tutte le OO.SS.- sulle quali si dovrà necessariamente ragionare con una nuova rimodulazione.

Considerata la necessità e l’urgenza di avviare la notte dei musei si è proceduto a un’approvazione del testo allegando solamente la tabella relativa a questo evento (e delle GEP ad essa collegate), rimandando a un nuovo incontro l’approvazione definitiva della tabella completa.

USB ha dichiarato di essere d’accordo con l’impianto generale del testo. Ha evidenziato l’importanza di garantire l’apertura ai siti che ne hanno la capacità. Ha proposto di effettuare a settembre una verifica intermedia dei soldi spesi dai vari Istituti così da poter procedere eventualmente a una rimodulazione, al fine di ottimizzare al 100% l’uso delle risorse disponibili.

2) Problematiche connesse alla sicurezza nei luoghi della cultura

L’amministrazione ha comunicato che è stato creato un tavolo tra direzioni generali musei e sicurezza del patrimonio culturale al fine di affrontare le connesse criticità, ben evidenti in tanti siti e luoghi della cultura del MiC.

Il problema della sicurezza ha tanti risvolti che riguardano non solo gli immobili ma anche i lavoratori: di qui l’impegno direttamente del Direttore Generale Musei prof. Osanna a coinvolgere le OO.SS. nei vari aspetti sia conoscitivi che decisionali in merito alle attività da intraprendere per un miglioramento complessivo.

USB ha dichiarato che la sicurezza non è negoziabile!

Ha segnalato che il problema riguarda innanzitutto gli impianti obsoleti e le attrezzature non più funzionati che non consentono ai lavoratori di svolgere adeguatamente - e in sicurezza - i compiti di vigilanza, tutela e non solo. Se a questo si aggiunge la scarsità di personale è chiaro che i problemi sono tanti. Abbiamo pertanto chiesto – nuovamente – lo scorrimento della graduatoria del concorso AFAV 1052 fino a completo esaurimento.

Abbiamo infine chiesto – nuovamente – di “assumere” personale Ales, presso gli istituti del MiC, anziché rivolgersi a ditte e cooperative esterne che peraltro applicano contratti di lavoro capestro, invece di prendere in considerazione un unico CCNL, quello di Federculture, per i lavoratori nel mondo della cultura. Auspicando ancora una volta che si decida per l’internalizzazione di servizi, attività e lavoratori e, quindi, anche del personale della società Ales già – di fatto – in organico nel MiC.

 

SEMPRE DALLA PARTE DEI LAVORATORI!! ADERITE ALLA NOSTRA O.S.!

USB PI Ministero della Cultura