MINISTERO DELLA CULTURA: REPORT INCONTRO DEL 18 AGOSTO 2022 SU DOTAZIONE ORGANICA DEL PERSONALE NON DIRIGENZIALE DEL MINISTERO DELLA CULTURA

Roma -

MINISTERO DELLA CULTURA: REPORT INCONTRO DEL 18 AGOSTO 2022 SU DOTAZIONE ORGANICA DEL PERSONALE NON DIRIGENZIALE DEL MINISTERO DELLA CULTURA

 

Oggi si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. per un confronto sullo schema di decreto ministeriale di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale del MiC.

L’Amministrazione ha iniziato la discussione comunicando che lo schema di proposta trasmesso è il risultato del lavoro del tavolo tecnico appositamente istituito per definire la rimodulazione della ripartizione delle piante organiche del MiC in data 4 aprile 2022, che ha coinvolto solo i rappresentanti di tutte le direzioni generali, i cui lavori si sono conclusi il 4 agosto.

La rimodulazione ha avuto come unico punto fermo il mantenimento degli attuali numeri totali delle tre aree, intervenendo invece sulle varie professionalità in ragione delle nuove esigenze di organico evidenziate dai vari istituti.

Ha comunicato altresì che le OO.SS. potranno inoltrare le proprie osservazioni entro il 26 agosto p.v.

Tutte le OO.SS., considerata la rilevanza della tematica in questione, hanno manifestato il proprio dissenso rispetto sia ai tempi (perché proprio ad agosto la discussione sugli organici?) che alle modalità attuate dall’amministrazione, evidentemente non adeguati a favorire un vero riscontro sul territorio, segnalando che tale lavoro dovrà comunque essere rivisto appena si affronteranno i vari temi previsti nel nuovo CCNL a partire dai profili professionali.

 

USB ha espresso grande preoccupazione per la tempistica imposta - davvero stretta - che non ha consentito di raccogliere in modo adeguato e capillare le segnalazioni dal territorio, comunicando di aver comunque già trasmesso una nota con le segnalazioni al momento ricevute e che provvederà ad integrarla con ulteriori considerazioni.

Ha evidenziato un evidente squilibrio nella rimodulazione dei lavoratori a sfavore degli istituti periferici oltre all’esagerata riduzione di alcune professionalità soprattutto dell’area tecnica quali, per esempio, i funzionari bibliotecari.

Considerate quindi le premesse è evidente che il prossimo decreto sulle piante organiche produrrà nuovi danni agli uffici e ai lavoratori.

 

Ha invitato infine tutte le altre OO.SS. ad opporsi in maniera forte e unitaria a queste modalità autoritarie e unilaterali di lavoro imposte dalla politica del Mic, sia alla delegazione di parte pubblica che a quella sindacale. Quindi assolti con formula piena i colleghi che rappresentavano il Ministero sul tavolo di trattativa nazionale nella giornata odierna e non solo.

Invitiamo i lavoratori a fare proposte di modifica e/o aggiornamenti della tabella precedentemente inviata.

 

SEMPRE DALLA PARTE DEI LAVORATORI!! ADERITE ALLA NOSTRA O.S.!!!