MINISTERO DELLA CULTURA: LE INTERNALIZZAZIONI CONTINUANO! LETTERA APERTA DELLE LAVORATRICI!
MINISTERO DELLA CULTURA: LE INTERNALIZZAZIONI CONTINUANO! LETTERA APERTA DELLE LAVORATRICI!
Care colleghe e colleghi dipendenti delle società concessionarie dei servizi aggiuntivi del MiC, Opera Laboratori Fiorentini e Coopculture, in servizio presso il Museo Nazionale del Bargello, della Galleria dell’Accademia di Firenze e Musei Reali di Torino è rivolto a voi il nostro slogan “NON ASCOLTATE LE SIRENE STONATE, DEMAGOGHE E TERRORISTICHE ” di alcuni sindacati e sindacalisti che fino all'ultimo giorno hanno cercato di osteggiare l’internalizzazione del servizio di biglietteria e lavoratori, in Ales, di alcuni musei campani, obiettivo da circa 10 anni del nostro sindacato USB lavoro pubblico e privato finalmente raggiunto. Difatti comunicavano ai lori iscritti che Ales sarebbe fallita prima nel 2023, poi nel 2025, che non avrebbe mai avuto la possibilità di assumere tutte/i i lavoratori a tempo indeterminato, senza periodo di prova, con contratto di lavoro full time, riconoscimento dell’azianità di servizio convenzionale dal giorno di assunzione con la società uscente oltre al buono pasto di sette euro, invece tutto questo è avvenuto.
Noi, lavoratrici e lavoratori del Museo di Capodimonte, Palazzo Reale, San Martino, Castel Sant'Elmo, di Napoli, addette/i alla biglietteria, iscritte/i, all’USB (Unione Sindacale di Base) siamo passati alle dipendenze di Ales spa, società partecipata del Ministero della Cultura.
Questo “passaggio di cantiere” nonché internalizzazione ha dato la possibilità di farci riconoscere anche un livello retributivo superiore al precedente e dire basta alla precarietà triennale e/o quadriennale degli appalti e concessioni. Per questo e non solo, possiamo affermare che la nuova esperienza lavorativa è molto positiva.
Rasserenatevi, colleghe/i, perché tutto ciò accadrà anche a voi, ovvero il primo passaggio di internalizzazione con Ales, con l’obiettivo futuro di portare tutti noi dipendenti della società in house all'interno del Mic, vista e considerata la patologica carenza di personale nelle dotazioni organiche del ministero stesso.
Perciò avanti tutta, prossimamente ci sarà anche per voi un momento di gioia e di vittoria!!
Quindi attenzione alla demagogia e al terrorismo dei licenziamenti, cercate di rimanere uniti come lavoratori, per il raggiungimento dell'obiettivo, ovvero quello della stabilizzazione definitiva del vostro rapporto di lavoro a tempo indeterminato, dentro una sosietà a totale partecipazione pubblica del MiC.
A proposito di internalizzazione e non solo, oggi abbiamo letto le dichiarazioni del Direttore Generale dei Musei del MiC, prof. Massimo Osanna, riguardo le preoccupazioni di alcuni sindacati, sempre gli stessi, in merito a possibili licenziamenti e a nessuna garanzia per tutti gli attuali livelli occupazionali.
Noi, lavoratrici e lavoratori dei musei di cui sopra, siamo testimonianza autentica che gli impegni assunti con la nostra O.S. in primis dal Direttore Generale dei Musei Prof. Massimo Osanna, poi dal Capo di Gabinetto del Ministro Sangiuliano, Cons.Francesco Gilioli e dal Delegato alle relazioni sindacali del UDC del Ministro, Dirigente dott. S. Lanna, sono stati mantenuti.
Per ciò il nostro sindacato ha ritenuto necessario ringraziare lavoratrici, lavoratori e militanti per aver creduto nel progetto e partecipato alle lotte.
Un riconoscimento a coloro che hanno condiviso e sostenuto l’iedea di rincominciare a fare cassa per le tasche dello Stato da investire sul patrimonio pubblico e sui bisogni primari dei cittadini, come salute, lavoro, casa, sanità e scuola pubblica.
Leggasi comunicato stampa precedente in allegato.
La rassegna stampa riguardante il nostro percorso decennale dell’internalizzazione è pubblicata sul portale beniculturali@usb.it
LA LOTTA PER LE INTERNALIZZAZIONI CONTINUA E NON SI FERMA!!!
USB SEMPRE DALLA PARTE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI!!.