IN RICORDO DI GIAN GUIDO, RAPPRESENTANTE SINDACALE USB P. I. DEL PARCO ARCHEOLOGICO DI CERVETERI E TARQUINIA
IN RICORDO DI GIAN GUIDO, RAPPRESENTANTE SINDACALE USB P. I. DEL PARCO ARCHEOLOGICO DI CERVETERI E TARQUINIA
È con gli occhi lucidi e il cuore a pezzi che ci troviamo a scrivere della prematura scomparsa, avvenuta lo scorso 26 settembre, del nostro caro compagno Gian Guido, strappatoci via troppo presto da un malore improvviso arrivato come un ladro nella notte. Siamo stati privati in maniera ingiusta di un collega, di un sindacalista, di un amico. Una persona che si è sempre battuta per un mondo e un posto di lavoro migliore, avendo come punti fermi quello della sicurezza dei lavoratori e di una organizzazione del lavoro a misura d'uomo, rammentando quel sacrosanto principio da troppi dimenticato o trascurato: si lavora per vivere, non si vive per lavorare. Ma sarebbe impossibile condensare in poche righe l'Uomo che abbiamo avuto il privilegio di conoscere, di incontrare sul posto di lavoro, di incrociare lungo il cammino della nostra vita. La sua umanità e il suo profondo senso di giustizia erano noti a tutti, anche a quelli a cui era inviso, che lo guardavano dall'alto dei loro castelli di carta costruiti di illusioni e fondati sul nulla.
Perché Gian Guido in fin dei conti era questo, un buon uomo, ma soprattutto un uomo buono.
Noi, che gli eravamo vicini, che condividevamo le sue idee di giustizia, non possiamo far altro che continuare quello che aveva iniziato. Lui ci ha guidati su quella strada con il suo esempio, adesso tocca a noi.
Ciao Gian Guido, continueremo ad aspettarti tutte le mattine per vederti varcare quel cancello insieme a noi.
Ci mancherai tanto.