EMERGENZA TERREMOTO: TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE GESTITA CON I SOLDI DEI LAVORATORI
In allegato il volantino
Oggi 07/04/09 durante una riunione di contrattazione nazionale, l’Amministrazione ha presentato un progetto straordinario per creare squadre di emergenza per il sisma del 06 aprile in Abruzzo. Ha ritenuto, necessario nell’ambito della missione istituzionale del Ministero, proporre un progetto per la remunerazione integrativa del personale che sarà impegnato nella verifica dei beni immobili, nella tutela del patrimonio mobile, il ricovero dei beni e di tutte le attività richieste nella fase d’emergenza. La somma impegnata è di un milione di euro al lordo degli oneri di legge e sarà prelevata dal fondo dei lavoratori del Ministero.
L’RdBMBAC, dopo aver espresso la propria solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto, ha invitato le OO.SS. presenti a discutere su un tavolo di contrattazione unitario, vista la materia all’ordine del giorno e considerata la situazione di emergenza rappresentata. Invece, sempre le solite organizzazioni sindacali Cgil e Cisl, hanno insistito per trattare su un tavolo separato, in spregio all’emergenza stessa, alla democrazia e alla pluralità sindacale. Atteggiamento vergognoso e irrispettoso, e fortemente contestato e censurato dai rappresentanti RdB.
La proposta dell’RdBMBAC è stata che l’Amministrazione debba reperire soldi freschi per garantire gli interventi straordinari per la tutela dei beni culturali interessati dal sisma: oltretutto la tutela del patrimonio culturale è prevista anche dalla Carta Costituzionale.
Inoltre, la quota di un milione di euro prevista per lo svolgimento del progetto doveva confluire all’interno di un fondo di solidarietà da distribuire a tutte le lavoratrici a i lavoratori del nostro Ministero presenti nella regione Abruzzo. Allo stesso fondo dovevano andare, secondo l’RdB, anche le somme previste per lo svolgimento del progetto straordinario del 1 Maggio (aperture da annullare) e gli incassi dei musei nella giornata di Pasqua, da distribuire alle vittime del terremoto.
L’Amministrazione e le OO.SS. Cgil, Cisl, Flp non hanno condiviso la nostra proposta e hanno sottoscritto l’accordo per il progetto, utilizzando i soldi dei lavoratori.
Riqualificazione
L’Amministrazione ha dichiarato che intende riaprire i termini di scadenza del concorso per i passaggi dall’area B alla posizione economica C1, per quello che riguarda l’anzianità di servizio. Tutto in considerazione dei giudizi espressi dai vari Tribunali Amministrativi in merito ai ricorsi presentati dai lavoratori.
RdBCubMBAC