BONDI, TREMONTI, BRUNETTA DEVASTANO IL PATRIMONIO CULTURALE E I DIRITTI DEI LAVORATORI

In allegato il volantino

Nazionale -

La politica economica del Governo Berlusconi è caratterizzata ,in primo luogo , dall’attacco frontale ai diritti e al salario dei Pubblici Dipendenti, avviato attraverso una campagna diffamatoria  e denigratoria  nei confronti dei lavoratori del pubblico impiego attraverso lo slogan: “ licenziare i fannulloni”.

La Legge 133(ex DL112) prevede un taglio netto agli incentivi, la decurtazione del salario accessorio in caso di malattia, la riduzione degli organici, il  mantenimento del precariato e lo stanziamento di risorse economiche irrisorie  per i rinnovi contrattuali. Nella Finanziaria è previsto che a partire dal 2009 il salario accessorio dei dipendenti pubblici verrà corrisposto in base alla qualità, produttività e capacità innovativa della prestazione lavorativa (meritocrazia per il 20%-30%dei lavoratori).

Invece il salario accessorio sono soldi dei lavoratori che devono servire al recupero della perdita del potere di acquisto dei loro salari e non possono essere assegnati ad personam. Il disegno di Legge 1299 prevede una ulteriore elevazione dell’età pensionabile e l’applicazione del sistema contributivo anche a quei lavoratori che avevano maturato 18 anni di contributi al 31/12/1995.

 


 E’ chiaro l’obiettivo, smantellare lo Stato Sociale, mandare in crisi la Pubblica Amministrazione per  privatizzare ed esternalizzare i servizi. Questo attacco produrrà per i lavoratori dei Beni Culturali un peggioramento delle condizioni di lavoro e una riduzione dei diritti. Infatti , durante l’ultimo incontro di contrattazione nazionale è emerso che:


Verranno tagliati gli organici


Gli ex ATM non saranno stabilizzati a full time


Gli ex co.co.co rischiano di non essere stabilizzati


Tutti gli idonei dell’area B e C, non saranno inquadrati nelle nuove posizioni economiche


Verrà ridotto il numero dei posti previsti per i passaggi dall’area A alla B
Saranno accorpati e privatizzati alcuni istituti e servizi. A questo proposito, i lavoratori dei scavi di Pompei, attraverso la mobilitazione, sono riusciti a respingere il tentativo da parte del Commissario, di privatizzare l’area della vigilanza.


Il Governo inoltre, ha programmato per gli anni 2008-2011 un taglio devastante sui fondi per la Tutela, Conservazione, Restauro nel settore delle Arti, Archivi e Biblioteche e a quelli previsti per lo Spettacolo e il Cinema dal vivo, distruggendo cosi tutto il Patrimonio Culturale Nazionale.

 

Contro questo attacco la RdB-CUBMBAC  ha indetto una assemblea cittadina che si terrà il giorno 3 ottobre  presso la sala convegni della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma dalle ore 10.30 alle 13.30,

in preparazione della giornata di Sciopero Generale indetto dalla RdB-CUB e da altre organizzazioni del sindacalismo di base, per il giorno 17 ottobre 2008 con manifestazione e corteo alle ore 10 a Roma, da piazza della Repubblica a San Giovanni .

 
Per chiedere:

Forti aumenti per salari e pensioni
Difesa della pensione pubblica
Difesa dei servizi pubblici
Diritto alla salute
Sicurezza nei luoghi di lavoro

Roma 25/09/08