BENICULTURALI E TURISMO: LETTERA USB PER CHIEDERE LA MESSA IN ATTO DI PROCEDURE PER LA TUTELA DEI LAVORATORI DEL MiBACT.

Roma -

Al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo

Ministro

On. le Avv.to Dario Franceschini

gabinetto@beniculturali.it

Capo di Gabinetto

Prof. Lorenzo Casini

gabinetto@beniculturali.it

Segretario Generale

Dott. Salvatore Nastasi

sg@beniculturali.it

Direttore Generale Organizzazione

Dott.ssa Marina Giuseppone

dg-or@beniculturali.it

Direttore Servizio II DG OR

Dott. Alessandro Benzia

dg-or.servizio2@beniculturali.it

 

Oggetto: Epidemia Coronavirus

 

 

A fronte della diffusione dell’epidemia del nuovo Corona Virus (Covid19) che si sono verificate in alcune zone del Paese e in considerazione del fatto che gli uffici pubblici sono luoghi di aggregazione di massa, si chiede a codesta Amministrazione di fornire tutti gli strumenti idonei a tutelare la sicurezza dei lavoratori secondo quanto previsto in merito dalle circolari del Ministero della Salute.

In particolare, tra le misure igieniche da utilizzare per le malattie a diffusione respiratoria indicate dal Ministero, le seguenti si confanno alla situazione di rischio che si realizza negli uffici pubblici:

 

a)  Lavarsi spesso le mani: a tal proposito si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;

 

b) Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;

 

c) Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool;

 

d) Evitare tutti i contatti ravvicinati.

 

In tal senso si chieda a codesta Amministrazione di:

  •  
  • dotare gli uffici di soluzioni idroalcoliche, con una concentrazione di alcool 60-85%, per il lavaggio delle mani;
  • adeguare i servizi di pulizia alle nuove esigenze con particolare riguardo ai locali dove più alta è la concentrazione di persone;
  • dotare i servizi al pubblico di sistemi di protezione, regolamentare l’accesso al pubblico ai fini di non creare sovraffollamento o, qualora ciò non fosse possibile, sospendere temporaneamente il servizio, adottando tutte le soluzioni idonee a non penalizzare il personale né dal punto di vista economico, né da quello normativo.

 

Tali misure rivestono carattere di urgenza e in caso di non ottemperanza USB P.I. si attiverà presso tutte le sedi competenti per garantire la salute dei lavoratori e delle lavoratrici.

Si chiede la massima diffusione a tutti gli Istituti del MiBACT.

 

 

Roma, 25/02/2020 USB                                                                                           P.I. MiBACT