BENI CULTURALI E TURISMO: USB RIBADISCE IL PROPRIO NO ALLA CIRCOLARE 242/2015 (SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI) E ALLA “TRUFFA” DEI PASSAGGI ORIZZONTALI.

Il 17 dicembre si è tenuto un incontro di trattativa nazionale, in cui il Capo di Gabinetto prof. D’Andrea è intervenuto con riferimento al contenzioso sulla circolare ministeriale n° 242/2015, per tentare una mediazione tra la posizioni assunta dalle parti sindacali e quella dell’Amministrazione. Abbiamo “stoppato” il rappresentante politico e ribadito che l’unica mediazione, per quanto riguarda la nostra O.S., è il ritiro della circolare che aggredisce il diritto di sciopero e la libertà democratica sui posti di lavoro.

Il Capo di gabinetto, persona esperta nel condurre le relazioni sindacali, ha cambiato il suo abito con quello del pompiere, cercando di spegnere il conflitto tra le parti, comunicando che la prossima Legge di stabilità prevede il seguente Piano occupazionale: autorizzazione, in deroga al blocco, per 500 assunzioni di unità Scientifiche di III area, dal 2017; bando di assunzione, a tempo determinato, per 60 unità, III area posizione economica F1; l’operazione di “assunzione” dei circa 150-250 lavoratori delle province, che dovrebbero passare presso il nostro ministero prima del bando di concorso delle 500; regolarizzare i 90 comandati, dopo l’ulteriore proroga del comando per altri due mesi, relativa alle tabelle di equiparazione economica; bando di concorso per 460 idonei, “funzionari ombra”. Dopo ampia discussione e schietto confronto, esprimiamo tutto il nostro ottimismo, poiché la nostra impressione e che “FINALMENTE” la circolare sarà ritirata, nello stesso momento manifestiamo le nostre perplessità sulle politiche assunzionali di questo governo. Inoltre abbiamo “accusato” il Capo di gabinetto di non aver mantenuto l’impegno preso in merito al provvedimento legislativo relativo allo scorrimento della graduatoria degli idonei. Provvedimento che il governo ha deciso di fare per i lavoratori delle Dogane.

Nella stessa giornata abbiamo sottoscritto, insieme all’Amministrazione e alle altre OO SS, l’accordo sui progetti di miglioramento dei servizi culturali e amministrativi resi dall’Amministrazione all’utenza per l’anno 2016, per delle somme complessive pari a € 11.123.641,00 (Progetti Locali).

Un discorso più approfondito va fatto sull’accordo, che hanno sottoscritto tutte le altre OO.SS. e l’Amministrazione sui “ Passaggi Orizzontali”. Molte lavoratrici e i lavoratori lamentano la trasparenza delle operazioni propedeutiche alla formulazione dell’elenco finale. Difatti, secondo loro, risulterebbero autodichiarazioni dei lavoratori e dichiarazioni di alcuni Dirigenti e Direttori “FALSE”. A tale proposito la nostra O S, ha insistito, durante la riunione, sulla necessità di controllare e verificare, che la documentazione presentata sia attinente alla procedura del riconoscimento, se sono state applicate le stesse modalità e criteri per tutti i richiedenti. Per cui invieremo una lettera formale all’Amministrazione in merito a ciò.

Esprimiamo il nostro disappunto e la nostra contrarietà alla proposta fatta dalla Cgil di rivedere se non “CANCELLARE” l’accordo del 2000 sui Progetti di aperture prolungate, con il pretesto che ormai tale accordo non è più funzionale e far rientrare gli importi nel FUA per il riconoscimento generalizzato della progressione economica. Abbiamo ribadito che tale accordo, NON SI TOCCA, e spetta alla politica e al Ministro reperire soldi freschi per garantire un passaggio alla posizione economica superiore a tutti i lavoratori ESCLUSI.

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