BENI CULTURALI E TURISMO: USB CHIEDE ALLA POLITICA DIRITTI, SALARIO E DIGNITA'. DENUNCIA LA DRAMMATICA SITUAZIONE LAVORATIVA DEI LAVORATORI DEI CONCESSIONARI, I RITARDI DEL PAGAMENTO DEL FIS E DELLE RIAPERTURA DI TUTTI I SITI MUSEALI E NON SOLO!!!!

Roma -

BENI CULTURALI E TURISMO: USB CHIEDE ALLA POLITICA DIRITTI, SALARIO E DIGNITA'. DENUNCIA LA DRAMMATICA SITUAZIONE LAVORATIVA DEI LAVORATORI DEI CONCESSIONARI, I RITARDI DEL PAGAMENTO DEL FIS E DELLE RIAPERTURA DI TUTTI I SITI MUSEALI E NON SOLO!!!!

Durante l'incontro politico del 24/09/2020 con i rappresentanti del Ministro Franceschini, abbiamo ricordato, ancora una volta, gli impegni assunti anche da questo Governo, per la risoluzione della patologica carenza di personale di tutte le qualifiche professionali previste nel MiBACT, tramite una precisa rilevazione del fabbisogno professionale e attivare il relativo programma occupazionale, attraverso concorsi pubblici, e rapide assunzioni. In particolare abbiamo evidenziato la questione dei “cosi detti funzionari ombra” ancora in graduatoria in attesa della norma per il riconoscimento del passaggio dalla II alla III area funzionale. Inoltre abbiamo espresso la nostra forte contrarietà alla scelta di “assumere” 40 funzionari bibliotecari dalla graduatoria degli idonei di Roma Capitale. Un ulteriore schiaffo ai Diritti e alla Professionalità dei nostri colleghi!!! Siamo entrati nel merito delle rilevazioni della Funzione Pubblica e non solo, alla bozza di accordo del CCIM, quindi abbiamo invitato il Capo di Gabinetto ad assumere un atteggiamento favorevole al lavoro svolto da tutte le parti, Amministrazione e OO.SS, ad esclusione della nostra O.S. che non era presente sui tavoli di trattativa per tutte le motivazioni ampiamente comunicate ai lavoratori e alla politica, in quanto, secondo il nostro parere è un contratto integrativo migliorativo di quello nazionale delle Funzioni Centrali, almeno sulla partecipazione e confronto, tra le parti, sull'organizzazione del lavoro. 

Con riferimento alla questione dei ritardi sui pagamenti abbiamo preso atto delle comunicazioni risolutive in riguardo a: Progetti locali 2019; Progetti di valorizzazione 2019; Conto terzi semestre 2019;

In merito all’adeguamento della nostra indennità di Amministrazione con quella del Ministero Giustizia, abbiamo denunciato il ritardo del riconoscimento e espresso preoccupazione in riferimento agli importi che sembrerebbero non corrispondere a quelli dei colleghi della Giustizia. Comunque il Capo di Gabinetto ha dichiarato che entro il mese di dicembre 2020 saranno pagati anche gli arretrati da gennaio di quest'anno.

Abbiamo chiesto l’abolizione del vincolo del 70% sulla copertura delle Dotazioni Organiche per la mobilità volontaria e/o distacco e l’abolizione del vincolo dei 3 anni per i neoassunti, questo per migliorare il benessere di tutti i lavoratori in considerazione del fatto che il sotto organico è presente in tutti gli istituti del ministero.

Come annunciato all'inizio dell'incontro odierno abbiamo richiesto, ancora una volta, e con forza UN INTERVENTO POLITICO per la liquidazione del FIS, fermo al 9 maggio, per tutti i lavoratori dei concessionari che gestiscono i servizi aggiuntivi all’interno dei nostri Istituti. Oltre ad aver ribadito la necessità di riaprire tutti gli istituti della cultura e INTERNALIZZARE i lavoratori e servizi aggiuntivi, anche per sopperire alla grave carenza di personale del MiBACT.

Il Capo di Gabinetto ha garantito, per il momento, l'intervento del Ministro in merito al FIS. 

 

LOTTA CON NOI

UNICA O.S. CHE  PROPONE LA RIDUZIONE

DELL’ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE

A PARITA’ DI SALARIO

LAVORARE MENO LAVORARE TUTTI