BENI CULTURALI E TURISMO: SOPRINTENDENZA SPECIALE COLOSSEO USB E I LAVORATORI NON SI FANNO INTIMORIRE DAL SOPRINTENDENTE

Roma -

BENI CULTURALI E TURISMO: SOPRINTENDENZA SPECIALE COLOSSEO USB E I LAVORATORI NON SI FANNO INTIMORIRE DAL SOPRINTENDENTE

 

Durante l’incontro di trattativa odierna presso Palazzo Massimo, il Soprintendente, giunto con molto ritardo e invece di chiedere scusa ai presenti, ha iniziato ad “intimorire” i rappresentanti delle OO. SS. e della RSU contrari alle apertura notturna del 16 maggio p.v., tutto con l'appoggio delle solite Cgil, Cisl e Uil.

 

Il dirigente portava con se gli articoli dei giornali dello scorso anno che facevano riferimento “ alla mancata apertura notturna del Colosseo causata dalla indisponibilità di cinque custodi” etc. etc. etc. . A proposito di ciò, vi ricordiamo la campagna stampa “diffamatoria”e NON solo, confronti dei lavoratori del MiBACT, in particolare di quelli del Colosseo e Pompei, che il Ministro Franceschini ha abilmente cavalcato, prendendo come pretesto un accordo, oltretutto sottoscritto dalla sua delegazione, che prevedeva la partecipazione al progetto di apertura, solo su base volontaria; il significato di volontarietà è sfuggito sia al Ministro che ai soliti sindacalisti consenzienti.

 

Tali atteggiamenti NON hanno prodotto alcun risultato positivo. Difatti, lo scorso anno, con un atto autoritario dell’Amministrazione, condiviso dagli stessi sindacalisti, hanno prolungato l’orario di apertura serale del Colosseo, con il personale appartenente all’area dei dirigenti, funzionari, sindacalisti, protezione civile, vigili del fuoco etc. etc., avevano pensato anche di mobilitare l’esercito, per poi verificare che quelle aperture sono state FALLIMENTARI.

 

I Lavoratori e le Lavoratrici, anche quest’anno e fino ad oggi, non hanno ceduto alle pressioni psicologiche e “velate intimidazioni” da parte,dei compagni di merende, e hanno confermata la loro NON adesione all’apertura serale. L’Amministrazione, Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di prorogare i termini di scadenza fino al 13 maggio p.v.

 

Abbiamo il dovere morale e non solo, di evidenziare che il Colosseo è aperto ai visitatori per 363 giorni dell’anno e gli introiti e l’immagine sono garantite dalle aperture ORDINARIE e non dalle quelle Straordinarie e Notturne. “Le aperture serali dello scorso anno al Colosseo sono state un fallimento e non si possono ripetere”. Queste sono state le dichiarazioni delle OO.SS. che avevano sottoscritto l’accordo, ma come dice un proverbio,”questi signori parlano bene ma razzolano male”

 

E’ ora di cambiare, abbandona questi sindacati e passa dalla tua parte Aderisci ad USB P. I.