BENI CULTURALI E TURISMO: QUESTA E' L'INFORMAZIONE REALE. STRALCIO DELL'INTERVENTO USB P.I. MiBACT DEL 25 MARZ0 u.s.

 

SCUSATE IL RITARDO………….

 

Roma -

BENI CULTURALI E TURISMO: QUESTA E’ L’INFORMAZIONE REALE. STRALCIO DELL’INTERVENTO USB P.I. MiBACT DEL 25 MARZ0 u.s. SCUSATE IL RITARDO………….

 

 

DOTAZIONI ORGANICHE

Premesso che la nostra O. S. non ha alcuna subordinazione con la politica e tantomeno con le OO.SS. presenti e non, ci permettiamo di ricordare a questo tavolo, che la delegazione di parte pubblica, compreso il rappresentante politico, avevano dato una scadenza in merito alla proposta di dotazione organica, che entro il 15 o 16 aprile sarebbe arrivata. Vi ripetiamo ciò che abbiamo richiesto la volta scorsa, dovete presentare una proposta di fabbisogno di personale e non una bozza di dotazione organica, perché altrimenti nulla cambierebbe. Per cui la nostra speranza è che la vostra proposta sia basata sui fabbisogni di personale che necessitano a questo Ministero per la funzionalità e la fruizione degli istituti culturali, non vorremmo che si arrivasse al giorno 15 o 16 aprile e su questo tavolo arrivi la bozza o la proposta degli organici, fotografando, magari, gli attuali numeri di unità. Noi riteniamo, che quest’amministrazione debba portare il vero fabbisogno, i numeri certi che possano garantire la continuità del servizio pubblico di quest’amministrazione.

 

PASSAGGI ORIZZONTALI

In riferimento ai passaggi orizzontali, vi ricordiamo che su questo tavolo di contrattazione fu fatto un accordo verbale tra le parti, l’amministrazione si era impegnata a fare un monitoraggio nazionale per verificare, numericamente, le realtà sul territorio. Tale verifica è determinante, secondo il nostro punto di vista, ed oggi la riproponiamo.

A proposito dei passaggi professionali, abbiamo il dovere morale di informare i lavoratori che il protocollo d’intesa sottoscritto da alcune OO.SS. con l’Amministrazione è solamente uno dei tanti accordi che quei sindacati utilizzano per buttare fumo negli occhi degli stessi lavoratori, perché non tutte le domande per i passaggi orizzontali potranno essere soddisfatte, in considerazione dei pochi posti a disposizione nelle future dotazioni organiche e dei limiti alle percentuali di passaggio orizzontali imposti anche dalla normativa contrattuale vigente.

 

PROGRESSIONI ECONOMICHE

Analoga considerazione a quella dei passaggi orizzontali, va fatta per lo “scorrimento” dei “318” posti delle progressioni economiche in quanto manca la copertura economica per i 5 anni, infatti, le stesse, dovevano decorrere economicamente dal 2010. Uno scorrimento, del resto, si porrebbe in contrasto con la nuova procedura che si vorrebbe attivare per nuove progressioni economiche, in quanto si sovrapporrebbero le due procedure con evidenti profili di illegittimità.

 

NOMINA FUNZIONARI e MANTENIMENTO DELLA DENOMINAZIONE SOCIALE DEI MUSEI

La priorità odierna riteniamo che sia quella di individuare i funzionari “responsabili” che devono sostituire i dirigenti, fino alla pubblicazione dell’interpello, presso i musei, biblioteche, e archivi che non sono più sedi dirigenziali, per dare i riferimenti certi ai lavoratori, alle RSU e alle OO.SS. Inoltre riteniamo importante che sulla carta intestata del Polo Museale dovrebbe essere riportata anche la denominazione del museo e/o sito di riferimento, ciò per dare la possibilità ad entrambi gli istituti di mantenere la propria specificità.


SEDI DI CONTRATTAZIONE DECENTRATA LOCALE

L’USB ha sempre sostenuto che le sedi delle trattative locali sono quelle individuate con l’accordo sulla mappatura delle sedi RSU sottoscritto dalle OO.SS, ad esclusione della nostra O.S., e l’Amministrazione, in data 2 dicembre 2014, per cui durante l’incontro sindacale con la delegazione di parte Pubblica, abbiamo “preteso” che il Direttore generale Angelini emanasse un’ulteriore circolare in merito alla vicenda. A tale proposito abbiamo preso atto che, il punto 5 della circ. 93/2015, chiarisce definitivamente le modalità di svolgimento delle trattative in questione.

 

ACCORDI PROGETTI LOCALI

L’USB spesso ha evidenziato, durante gli incontri di contrattazioni locali, che gli accordi sottoscritti dalle parti, NON devono essere inviati all’UCB, Ufficio centrale di bilancio, e tantomeno alle Ragionerie territoriali, alle quali invece dovranno essere inviate le relazioni tecnico-amministrative redatte dai Capi di Istituto in ordine alla verifica e al raggiungimento degli obiettivi previsti nei progetti. L’Amministrazione ha confermato le nostre dichiarazioni e si è impegnata ad emanare una comunicazione a tutti gli uffici periferici in merito alla materia.

 

PROTOCOLLO D’INTESA SULL’APERTURA STRAORDINARIA DEL 1° MAGGIO 2015

Abbiamo ribadito il nostro NO all’apertura straordinaria dei luoghi culturali nella giornata del 1° Maggio. Il 1° Maggio, Festa del Lavoro in tutto il mondo, per ricordare le battaglie operaie e non solo, volte alla conquista dei diritti delle Lavoratrici e dei Lavoratori. Per noi, il 1° Maggio è una giornata di festa e di lotta contro i provvedimenti del governo Renzi che cancellano Salari, Diritti, Dignità e Democrazia nei luoghi di lavoro.

Abbiamo reiterata la nostra contrarietà anche all’apertura ordinaria del 25 Aprile , Festa della liberazione dell'Italia dall'occupazione nazista e dal regime fascista e anniversario della Resistenza.

 

BUON 25 APRILE E 1° MAGGIO A TUTTE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI

 

MOBILITA’

La nostra organizzazione sindacale, ancora una volta ha urlato la propria contrarietà alla mobilità coatta e ha confermato la propria disponibilità ad individuare, insieme alla delegazione dell’amministrazione, criteri e modalità per quello che riguarda il personale da adibire, provvisoriamente, agli istituti di nuova costituzione. Ovviamente l’opzione da parte del lavoratore rimane la modalità primaria. In riferimento sempre alla “mobilità”, riteniamo di evidenziare che fino a quando non sarà raggiunto un accordo nazionale, tutti gli spostamenti di personale fatti dall’Amministrazione sono provvisori e non rappresentano situazioni precostituite né ostacolano la volontarietà delle definitive assegnazioni.

 

COLLUSIONI SINDACALISTI E AMMINISTRAZIONI CENTRALI E PERIFIRICHE

Risulterebbe  che, in molti istituti del nostro ministero, ci sono Dirigenti sindacali che sono incaricati a gestire l’organizzazione dei servizi, la programmazione delle turnazioni, delle ferie e la “gestione” della documentazione inerente anche l’attività sindacale. Funzioni che non rientrano nella loro sfera professionale e creano un conflitto d’interesse e potere “pseudo-mafioso”. Infatti tali situazioni generano un servizio clientelare, illegittimo, discriminatorio e persecutorio per alcuni, e particolarmente garantista per gli iscritti e simpatizzanti di quelle OO.SS. In merito a ciò, abbiamo chiesto all’Amministrazione di fare un monitoraggio nazionale ed intervenire per ripristinare la legalità.

 

 

PER LA DEMOCRAZIA, LA TRASPARENZA, LA LEGALITA, LA

LIBERTA’ E LA PLURALITA’ DELLE IDEE, ADERISCI ALL’USB