BENI CULTURALI E TURISMO: EVIDENTE E CONFERMATA "L'INCAPACITA'" POLITICA DI VOLER INTERVENIRE NORMATIVAMENTE SULLO SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE DEI C. D. "FUNZIONARI OMBRA" MiBACT A DIFFERENZA DI QUELLE DELLE DOGANE E MEF.
BENI CULTURALI E TURISMO: EVIDENTE E CONFERMATA “L'INCAPACITA'” POLITICA DI VOLER INTERVENIRE NORMATIVAMENTE SULLO SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE DEI C. D. “FUNZIONARI OMBRA” MiBACT A DIFFERENZA DI QUELLE DELLE DOGANE E MEF.
Ieri 26 settembre si è svolta un’ulteriore riunione del tavolo tecnico per esaminare le procedure dei passaggi dalla II alla III Area e non solo.
Il prof. Benzia, della Direzione generale Organizzazione, ha esordito confermando le notizie già a conoscenza delle OO.SS. per cui nulla di nuovo e di certo è stato riportato sul tavolo tecnico. Infatti, a fronte delle gravi carenze nell’area III l’Amministrazione ha preveduto ad assumere 500 + 200 nuovi funzionari a questi sono stati aggiunti 100 + 16 amministrativi provenienti dalle graduatorie desunte da RIPAM e altri 100 funzionari dallo scorrimento delle graduatorie del concorso per il passaggio di area da B a C del 2007.
A questo proposito Benzia ha fatto riferimento alla graduatoria dei C.D. “Funzionari ombra” confermando che nonostante le promesse e i tentativi fatti, l’amministrazione non è in grado di utilizzare quelle graduatorie, continua sempre Benzia:“la sola cosa che si è riusciti ad ottenere è la modifica del TU (Testo Unico della PA ) dove è stata inserita la possibilità che per i passaggi di area le amministrazioni pubbliche si riservano di considerare anche le selezioni già effettuate”, unico dato certo, da dove poter ripartire, ha ribadito il prof.
Sulla base di ciò si pensa di risolvere la questione emanando un nuovo bando per i passaggi di area con una griglia di valutazione nella quale siano inseriti i titoli richiesti, le prove superate e la valutazione del precedente concorso. Per il precedente concorso sarà utilizzato un coefficiente premiante di valutazione, e la graduatoria sarà su base nazionale e non più regionale.
Rimane però l’obbligatorietà per tutti i partecipanti di avere i titoli di studio richiesti dall’esterno (come prevede la Brunetta) per il profilo per il quale si concorre, per i Funzionari la laurea. A tal proposito l’amministrazione ha proposto alle OO.SS. di individuare un percorso condiviso tenendo in considerazione il Testo Unico e la normativa che regola le assunzioni dall'esterno e il budget 2018 a disposizione dell'Amministrazione.
Ovviamente abbiamo ribadito la nostra totale contrarietà alla proposta dell’Amministrazione e il diritto prioritario dei nostri colleghi allo scorrimento delle graduatorie, com’è accaduto per i dipendenti delle Dogane e recentemente per quelli del Mef (Ministero economie e finanze).
La nostra O.S. continuerà a rivendicare, il diritto dei nostri colleghi allo scorrimento e si rende disponibile a qualsiasi forma di lotta democratica per “costringere” il Ministro e i Rappresentanti politici di questo governo, ancora operativo, a predisporre una norma giuridica come ha fatto per le graduatorie delle Dogane e Mef e risolvere la questione “Funzionari ombra”
In questo momento politico e di rinnovo delle RSU nei Ministeri abbiamo evidenziato all’Amministrazione le problematiche che riguardano le lavoratrici e lavoratori dei Beni culturali che, secondo la nostra O.S. vanno affrontati e risolti:
Ordinamento Professionale: effettivo riconoscimento della propria professionalità, anche di quella acquisita sul “campo” di lavoro;
Mansionismo: inquadramento alla III area dei funzionari ombra con scorrimento delle graduatorie e di tutti i lavoratori della I area alla II, per dire BASTA ALLO SFRUTTAMENTO DELLA MANODOPERA!!!!!, nello stesso momento creare concrete prospettive, per il rimanente personale della II area, di crescita professionale verso la III area;
Fabbisogno di personale: il numero di personale necessario per far fronte alla cronica carenza di personale e per garantire il miglioramento del servizio reso all’utenza
Programma di assunzioni triennio 2018-2020,
Budget economico triennio 2018-2020.
L'USB P.I. vuole ripartire da questi presupposti per ridare ai lavoratori dei Beni culturali e del Turismo almeno una parte di quello che gli è stato tolto negli ultimi anni in modo particolare con il rinnovo del CCNL delle Funzioni Centrali.
CANDIDATI ANCHE COME INDIPENDENTE NELLE LISTE USB P.I. PER LE
ELEZIONI DELLE RSU DEL 17-18-19 APRILE NEL MiBACT!!!
BASTA CON LA MINESTRA RISCALDATA DI CGIL, CISL, UIL E GOVERNI!!!
ADERISCI ALL'USB P.I.!!!!
INSIEME SIAMO IMBATTIBILI!!!